Cupramontana è una piccola cittadina posta a 505 mt slm il nome deriva dalla dea Cupra, la dea della fertilità, viene definita “la capitale del verdicchio” perché si trova al centro della zona di produzione del Verdicchio classico dei castelli di Jesi. Per chi vuole fare questo percorso in ottobre, è assolutamente da non perdere la Sagra dell’Uva sicuramente una delle feste più belle dedicate al vino.

La partenza del percorso è vicino al centro di Cupramontana  nei pressi del parco Colle Elisa meta ideale per un po' di refrigerio in estate al cui interno si trova un bar per la ristorazione ed una fontanella per l’acqua, il tutto immerso in una ricca vegetazione, nel piazzale c è anche una pizzeria ed un vicino parcheggio per le auto.

Si parte su asfalto in direzione di Apiro dove sulla sinistra si affaccia l’Abbazia del Beato Angelo che merita indubbiamente una visita, poco dopo si svolta sulla destra e si intraprende una discesa su strada bianca che ben presto diventa salita impegnativa ma che permette di godere comunque le belle vedute che ci sono sulle campagne ricche di vigneti con la sensazione di stare all’interno di un quadro.

Si continua a pedalare su strada bianca a mezzacosta lungo ile campagne con la visuale sui monti circostanti, in primo piano e ben distinguibile il monte San Vicino ( 1480 mt slm) con la sua forma tondeggiante. La fitta vegetazione di questa zona montana in estate assume un colore verde intenso che dona sensazioni veramente rilassanti, nelle giornate limpide sono visibili anche i monti Sibillini.

Dopo un tratto di sterrato ed una discesa un poco impegnativa (se non si è sicuri meglio scendere dalla bici) si incrocia la strada asfaltata e si prosegue sulla destra verso il campo da baseball che si supera fino ad un nuovo tratto di strada bianca che conduce all’ingresso del sentiero che porta il nostro itinerario verso l’Eremo dei Frati Bianchi.

Si imbocca lo sterrato che inizialmente non comporta grandi difficoltà ma poi richiede una certa tecnica nella discesa quindi è preferibile scendere se non si è sicuri.

Passato un ponticello in legno il sentiero diventa più pedalabile ed in pochi metri ci si trova immersi nello spettacolo veramente particolare offerto dall’Eremo dei Frati Bianchi.

Dopo una sosta che questo luogo merita ci si dirige verso l’uscita dalla zona dell’Eremo in leggera discesa su strada bianca sotto un bel bosco rinfrescante costeggiando un piccolo ruscello per poi svoltare e percorrere uno sterrato in salita verso la contrada San Giovanni  procedendo su asfalto fino a raggiungere il centro di Cupramontana e ritornare al punto di partenza del tour.

Vale la pena sicuramente fare un giro al centro del paese per i suoi vicoli pieni di storia, degustare  il verdicchio in una delle tante cantine , visitare ii MIG musei in grotta enoteca o anche il museo internazionale dell’etichetta del vino o semplicemente fermarsi in uno dei vari locali e godersi la tranquillità del paese.